giovedì 26 giugno 2008

Area Via Montelungo - Via Cattaneo

Presento qui un idea di risistemazione dell’area antistante l’ingresso del Campo di Calcio del “Livorno9” con accesso da Via Montelungo e dell’area contigua che si estende fino alla Via Cattaneo.

La sistemazione si può dividere in due fasi corrispondenti a due aree distinte del territorio in esame.
La prima è l’area propriamente davanti al campo di calcio che andrebbe sistemata per creare posti auto decenti e a norma di servizio al campo con in più una dotazione di parcheggi per motocicli che spesso gli utenti usano. Totale 40 parcheggi auto + 17 per motocicli.
La seconda area si estende fino a Via Cattaneo e conta 34 posti auto + 17 per motocicli.

A la mera funzione di parcheggio è stata aggiunta una adeguata fascia di verde che circonda ogni parcheggio in modo da permettere la piantumazione di alberi caducifoglie ad alto fusto atti a ombreggiare le auto in sosta d’estate e riscaldarle l’inverno garantendo naturalmente un piccolo risparmio energetico.

Le due aree sono comunque NON comunicanti tra di loro in modo da evitare un traffico di attraversamento di auto.

Opera unitaria dell’intervento è una pista ciclabile bidirezionale (2,5 metri) che collega quella già presente in Via Cattaneo al campo di calcio con l’ottica di proseguire sopra il Rio Maggiore interrato per arrivare fino alla Zona Stadio. Tale pista riprende inoltre il progetto di creazione di una sorta di Parco Fluviale lungo tutto lo sviluppo cittadino del Rio Maggiore.

Per mantenere l’intervento di basso impatto, le zona adibite a parcheggio andrebbero fatte in pavimentazione verde e altamente permeabile, mentre le aree di manovra e i marciapiedi andrebbero fatte in masselli drenanti autobloccanti (costano 20% in più dell’asfalto durano 100-500% in più) con apposita rete di geotessile (2-3 € al metro quadro) sottostante per impedire l’affioramento delle erbacce. Eccezione sarebbe la pista ciclabile che, per il comfort di percorrenze andrebbe semplicemente asfaltata con asfalto rosso (come avviene circa in tutto il mondo a pari prezzo). L’importanza di mantenere aree permeabili in questa zona è di particolare importanza per garantire un adeguato livello di falda necessario all’irrigazione del campo.

A margine onde evitare di sovradimensionare l’area a parcheggio, è stata pensata un Area per Cani sulla Via di Cattaneo, facilmente raggiungibile dagli abitanti della Zona di Via Montelungo.

- Edoardo Marchetti

mercoledì 11 giugno 2008

Tre modeste Proposte

La netta affermazione della destra e il successo tangibile che le sue proposte riscuotono nel paese richiedono una opposizione costruttiva e collaborativa per il bene del paese e dei suoi cittadini.

Dopo le brillanti idee del ritorno al Nucleare, del carcere per chi manifesta contro le discariche, del carcere per chi autorizza o pubblica le intercettazioni telefoniche, l’equiparazione prostitute-terrorismo e la riapertura dei bordelli, da sinistra, con spirito costruttivo, mi permetto di formulare tre modeste proposte che riscuoteranno sicuramente successo nel nuovo clima italiano.

(by Frankz)

La prima proposta è la ripresa di un antico progetto, osteggiato dai vecchi intellettuali di sinistra: abbattere il Passo del Turchino. Questa Grande Opera pubblica permetterà di risolvere una volta per tutte il problema della nebbia e dello smog nella Pianura Padana e siamo certi che questo Governo possa riuscire nella titanica impresa.


La seconda si chiama “Oil for Sood”: il governo da Ella presieduto, con somma gioia della Lega Nord, dovrebbe cedere alla Libia in comodato d’uso il Meridione in cambio di barili di petrolio. Una grande strategia per risolvere il problema energetico e quello dell’immigrazione. Corollario: l’emergenza rifiuti risolta in quanto non più sul suolo italiano.

Ma per essere davvero ricordato come un grande condottiero che ha cambiato l’Italia, l’Europa, il Mondo, Ella dovrebbe procedere al terzo e ultimo progetto: La Grande Bonifica dell’Adriatico Celtico. Riconquistate, come doveroso, Istria e Dalmazia, Ella dovrebbe procedere ad una grandissima opera di bonifica dell’inutile e pestilenziale Mare Adriatico: in questo modo la Pianura Padana e le sue romane terre coltivabili raddoppierebbero di estensione e il Po scorrerebbe in uno stretto canale a 70 metri di quota. Come deterrente all’eventuale esondazione del fiume si potrebbe pensare a 5 anni di carcere per ogni molecola d’acqua straripante più altri 5 di aggravante per associazione a delinquere se questo reato viene compiuto da più molecole d’acqua coalizzate. Un permesso speciale vitalizio verrebbe dato a Giampaolo Pansa affinché trovi e documenti nuove foibe sul fondo dell’ex-Mare Adriatico.

Con queste piccole proposte sono certo che anche uno come me, di sinistra, possa contribuire a fare un opposizione costruttiva, pacatamente e serenamente.

- Edoardo Marchetti