martedì 5 gennaio 2010

Verde a tutti i costi.

L’inizio dell’anno sembra partire con la buona notizia della volontà di espansione dell’azienda Wass che andrebbe a creare auspicabilmente nuova occupazione e a dare una maggior offerta di lavoro ai due quartieri dormitorio di Leccia e Scopaia attualmente costretti ad una quotidiana transumanza. Nel rimarcare questa buona notizia spero però che la bozza di accordo NON sia quella prevista dal Piano Urbanistico proposto per l’intero Nuovo Centro. Infatti tale ipotesi prevedeva una espansione delle attività Wass in cambio, a titolo di oneri di urbanizzazione, della cessione di vasta aree attualmente a verde incluse all’interno del perimetro della Wass. Tale scellerata idea permetterebbe questa espansione ma precluderebbe qualsiasi espansione futura, in quanto l’area ceduta al Comune, secondo l’ipotesi Nuovo Centro sarebbe destinata ad un accrocchio di parcheggi e aree a verde che, come rimarcai quando ero ancora Consigliere Circoscrizionale, resterebbero desolatamente vuote e inutilizzate in quanto raggiungibili solo attraversando strade ad alta densità di traffico e in quanto lontane dagli edificati di Leccia Salviano e Scopaia. Piuttosto che cedere queste aree al Comune sarebbe più opportuno che Wass continuasse a mantenersele come bacino di espansione o che venissero destinate ad aree produttive, magari di indotto alla Wass, piuttosto che a inutile verde abbandonato. Una piccola area produttiva all’uscita di una importante arteria viaria gioverebbe sicuramente di più gli abitanti della zona di una area a verde inutilizzata generatrice di futuro degrado.

- Edoardo Marchetti